Adeguati alla Direttiva sul Whistleblowing per la segnalazione di illeciti
La Direttiva sul Whistleblowing è una normativa europea volta a proteggere coloro che segnalano irregolarità o comportamenti illegali all’interno di organizzazioni pubbliche o private.
La Direttiva si applica a tutti gli enti del settore pubblico, a qualsiasi azienda che ha sede nell’UE (o almeno una filiale) con 50 o più dipendenti e alle aziende che hanno adottato il Modello 231, indipendentemente dal numero di dipendenti.
Per adeguarsi alla Direttiva e non incorrere in sanzioni, le aziende con tali requisiti devono disporre di canali adeguati per la segnalazione di illeciti che rispettino i dictat indicati:
- riservatezza e privacy del segnalante
- conferma di ricezione della segnalazione entro 7 giorni
- gestione imparziale delle segnalazioni
- feedback entro 3 mesi dalla segnalazione
- trasparenza sui metodi di segnalazione
- obbligo di conservare i documenti relativi alle segnalazioni
Direttiva Whistleblowing: come adeguarsi
Ecco cosa fare per adeguarsi alla Direttiva Whistleblowing:
- Implementa un canale di segnalazione interna che sia riservato e sicuro
- Istruisci il personale su modalità, diritti e tutele per l’invio di segnalazioni
- Proteggi l’identità e i dati del segnalante
- Consenti l’invio di segnalazioni anonime per chi lo desidera
- Rispetta le norme sulla protezione dei dati previste dal GDPR
- Stabilisci politiche anti-ritorsione e proteggi i whistleblower
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