Social media marketing: cos’è e a cosa serve?
Da quando esiste Facebook le aziende non sono mai state così social. Ormai o sei sui social o non sei nessuno. Non esisti. SEI FUORI.
Il motivo è più che ovvio: grazie ai social media è possibile essere presenti nei luoghi virtuali dove la gente si incontra, condivide contenuti, si diverte e passa ore ogni giorno. Un’occasione ghiotta per chi è in cerca di nuovi clienti per ampliare il proprio mercato.
Ma sarà vero che basta aprire un profilo e postare qualche foto per ottenere risultati? Se lo fosse, probabilmente ora non staresti leggendo questa pagina e alcuni di noi non avrebbero un lavoro.
Ogni social media ha le sue regole, i suoi algoritmi, le sue caratteristiche e il suo pubblico, e senza un’idea chiara si finirebbe solo per buttare via un sacco di tempo e di energie. Non una grande strategia, vero?
Per fortuna hanno inventato il social media marketing, la miracolosa disciplina in grado di trasformare i social in potentissimi strumenti di web marketing. Con una buona gestione social, puoi farti trovare dai tuoi clienti e da quelli potenziali, comunicare con loro e anche vendere prodotti o servizi.
E poi è divertente. Provare per credere.
Per una buona gestione social serve un piano. Anzi, una social media strategy.
Si dice che chi ben comincia è a metà dell’opera. E nel caso della gestione social “cominciare bene” è sinonimo di social media strategy.
Pubblicare contenuti seguendo l’ispirazione del momento è molto romantico, ma se vogliamo dare un senso alla nostra presenza sui social è opportuno chiarire gli obiettivi, che siano di awareness, di engagement, di creazione di lead o di conversione.
Parallelamente, non bisogna dimenticare di dare un’occhiata (o anche due) a cosa fanno i concorrenti, per capire come comunicare e quali canali scegliere.
Fatto questo e una volta costruito un calendario editoriale possiamo finalmente dedicarci ai contenuti. Video, stories, immagini, caroselli, copy, link e CTA: tutto ciò che si condivide deve essere di qualità e orientato al target.
In ultimo sarà il momento di misurare le performance dei nostri post, sapere chi li ha visualizzati, se sono piaciuti, quali reazioni hanno generato . E in base a questi dati preziosi rinforzare la nostra social media strategy.
Morale: avere un piano è tutto. E se è anche fatto bene, il risultato è assicurato.
Quando il gioco si fa duro, c’è bisogno di qualcuno che si occupi della gestione social
Sembra tutto semplice: mi va di dire qualcosa e lo scrivo a tutti; ho fatto una bella foto e la condivido con i miei follower. Spiacenti. Non è così.
Con la gestione social non si scherza. I social media sono come un enorme campo minato e per conservare intatta o migliorare la propria brand awareness servono attenzione, spalle larghe e tanta, tanta preparazione. Il social media manager si occupa di questo: gestire la comunicazione social nel modo più efficace e coerente possibile, assicurandosi di raggiungere l’obiettivo ed evitando di ottenere l’effetto contrario.
Insomma, avere qualcuno che si occupi di gestione social per aziende per conto tuo fa bene alla salute, non ha effetti collaterali e una volta provato non riuscirai più a farne senza.
Cosa fa un Social Media Manager?
Va da sè che un Social Media Manager non si limita a pubblicare contenuti, ma cura ogni aspetto della comunicazione digitale per far crescere il tuo brand. Ecco cosa fa:
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Definisce la strategia: studia il mercato, analizza il target e pianifica un piano editoriale efficace;
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Gestisce i canali social: sceglie le piattaforme più adatte creando una presenza coerente e professionale;
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Crea contenuti coinvolgenti: si tiene costantemente aggiornato sui trend social e sulle novità di settore, mantenendo un rapporto stretto con l’azienda per trasmettere i giusti messaggi;
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Interagisce con la community: risponde ai commenti in modo strategico (anche a quelli negativi) e stimola le interazioni degli utenti;
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Lancia campagne pubblicitarie: imposta e ottimizza campagne social ADS per aumentare visibilità, engagement e conversioni;
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Monitora e analizza i risultati: studia le performance e adatta la strategia per restare sempre al passo in un mondo digitale in continua evoluzione.
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Non solo cuoricini
Like, commenti, reaction… ma servono davvero? Se non c’è una strategia, sono solo numeri. Il vero obiettivo? Creare connessioni, generare valore e trasformare i follower in potenziali clienti. Basta postare a caso: è ora di fare sul serio.
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