Costruiamo valore per le persone, il territorio, la società

Venerdì 6 ottobre il Museo della Carta di Toscolano Maderno, situato nella splendida forra chiamata Valle delle Cartiere, è stato teatro del nostro evento “Costruiamo valore per le persone, il territorio, la società”.

Un momento di networking, di cultura, di condivisione e di riflessione condotto da un unico fil rouge: l’importanza di dare vita a progetti che siano sostenibili dal punto di vista ambientale e sociale, che costruiscano valore per la collettività e che salvaguardino il territorio.

Durante la prima parte dell’evento gli ospiti, suddivisi in tre gruppi, hanno potuto partecipare a una visita guidata del Museo della Carta: un’esperienza affascinante per ripercorrere la storia della Valle delle Cartiere e vedere con i propri occhi l’antico processo di produzione della carta, fase dopo fase.

Il Museo è infatti un luogo a cui siamo particolarmente legati per due ragioni profonde: in primo luogo perché la carta da 45 anni rappresenta la base della nostra storia imprenditoriale, in secondo luogo perché la Valle delle Cartiere è stata per quasi un secolo un esempio virtuoso di economia circolare e di salvaguardia del territorio.

Dopo un momento di convivialità accompagnato da un aperitivo, i presenti hanno ascoltato con attenzione gli interventi previsti, moderati da Elisabetta Rezzani, nostra responsabile Ufficio Stampa.

Il nostro direttore creativo Pino Baretto ha quindi illustrato “La visione moderna della sostenibilità: economia circolare e costruzione di valore per la collettività”, inquadrando così il focus dell’evento nonché la Vision di Seventyseven. In un’economia massivamente digitalizzata, dove l’AI è l’argomento principe di cui giustamente tutti parlano, abbiamo deciso di puntare l’attenzione su progetti imprenditoriali e sociali che contribuiscono a costruire valore per le persone, per il territorio e per la società.

A seguire i due interventi di Francesca Stroppa, docente e ricercatrice di Storia dell’Arte Contemporanea, e di Gabriele Archetti, professore ordinario di Storia Medievale.
In particolare la Professoressa Stroppa, durante il suo intervento “La Pieve di Maderno e la Valle delle Cartiere, economia circolare e rigenerativa sulle sponde del Lago di Garda” si è concentrata sull’importanza storica della Valle come esempio di modello circolare, mentre il professor Archetti ha trattato un tema di grande attualità: “L’AI impara, ma noi cosa le stiamo insegnando?”, nell’intento di trasmettere la centralità dello studio e della conoscenza per non perdere di vista le nostre radici e la nostra storia, che inevitabilmente sono parte integrante del nostro modo di vedere la realtà.

Per chiudere il cerchio abbiamo presentato due progetti di comunicazione realizzati con i nostri clienti RJ45 e S.A. Eredi Gnutti Metalli (EGM), i quali rappresentano in toto un nuovo modo di fare impresa, capace di creare valore per le persone e per il territorio e con uno sguardo rivolto al futuro.

La serata si è conclusa con una riflessione di Nicola Cattina, GM di Seventyseven, per poi lasciare spazio a un light dinner in compagnia.