Se sei una Micro o una PMI, dal 27 luglio puoi fare richiesta per ottenere le agevolazioni finanziarie previste dal Fondo 394/81 promosso da Simest.

Il Fondo è a sostegno delle iniziative delle piccole-medie imprese italiane volte alla loro promozione, sviluppo e consolidamento sui mercati internazionali.

In particolare i finanziamenti riguardano le spese sostenute per:

a) inserimento mercati;

b) transizione digitale o ecologica;

c) fiere ed eventi;

d) e-commerce;

e) certificazioni e consulenze;

f) temporary manager.

Fondo SIMEST per l'internazionalizzazione delle imprese

Fiere ed eventi

Agevolazione per sostenere la partecipazione di Micro, Piccole e Medie imprese, fino a massimo di 3 eventi di carattere internazionale, anche virtuali, tra:

  • fiere;
  • mostre;
  • eventi e missioni di carattere internazionale;

per la promozione di beni e servizi prodotti in Italia o a marchio italiano registrato

L’importo massimo dell’Intervento Agevolativo che l’Impresa Richiedente può chiedere è pari al minore tra:

  • euro 500.000;
  • il 20% dei ricavi risultanti dall’ultimo Bilancio (voce A1 del conto economico) per domande fino a euro 150.000;
  • il 20% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico), per domande superiori a euro 150.000.

L’agevolazione prevede un contributo a fondo perduto fino al 10% dell’importo dell’Intervento Agevolativo richiesto e comunque fino a un massimo di euro 100.000.

Le spese ammissibili e finanziabili sono rispettivamente:

a) Spese per area espositiva:

  1. affitto area espositiva, compresi eventuali costi di iscrizione, oneri e diritti fissi obbligatori; allestimento dell’area espositiva (es. pedana, muri perimetrali, soffitto, tetto o copertura, ripostiglio);
  2. arredamento dell’area espositiva (es. reception desk, tavoli, sedie, vetrine espositive, cubi espositivi, porta brochure);
  3. attrezzature, supporto audio/video (es monitor, tv screen, proiettori e supporti informatici, videocamere);
  4. servizio elettricità (es. allacciamento elettrico, illuminazione stand e prese elettriche per il funzionamento dei macchinari qualora presenti nello stand);
  5. utenze varie;
  6. servizio di pulizia dello stand;
  7. costi di assicurazione;
  8. compensi riconosciuti al personale incaricato dall’impresa (sia esterno che interno) per il periodo riferito all’esecuzione della fiera/mostra (compresi viaggi, soggiorni e trasferte per il raggiungimento del luogo della fiera/mostra) e/o direttamente collegati alla fiera/mostra stessa, come da idonea documentazione comprovante la spesa. Eventuali ulteriori compensi al personale incaricato dall’impresa (sia esterno che interno) sono riconosciuti nella misura massima del 10% dell’importo del finanziamento concesso;
  9. servizi di traduzione ed interpretariato offline.

 b) Spese logistiche:

  1. trasporto a destinazione di materiale e prodotti esposti, compreso il trasporto di campionario;
  2. movimentazione dei macchinari/prodotti.

c) Spese promozionali:

  1. partecipazione/organizzazione di business meeting, workshop, B2B, B2C;
  2. spese di pubblicità, cartellonistica e grafica per i mezzi di stampa (es. pubblicità nel catalogo ufficiale, magazine e quotidiani informativi della fiera o della mostra, a supporto dell’iniziativa, stampa specializzata, omaggistica);
  3. realizzazione banner (es. poster e cartellonistica negli spazi esterni e limitrofi al centro fieristico).
  4. spese di certificazione dei prodotti

d) Spese per consulenze connesse alla partecipazione alla fiera/mostra:

  1. consulenze esterne (es. designer/architetti, innovazione prodotti, servizi fotografici/video).
  2. consulenze in ambito digitale (es. digital manager, social media manager, digital maketing manager);

e) Spese digitali connesse alla partecipazione alla fiera/mostra:

  1. fee di iscrizione alla manifestazione virtuale, compresi i costi per l’elaborazione del contenuto virtuale (es. stand virtuali, presentazione dell’azienda, cataloghi virtuali, eventi live streaming, webinar)
  2. spese per integrazione e sviluppo digitale di piattaforme CRM;
  3. spese di web design (es. landing page, pagina dedicate all’evento) e integrazione/innovazione di contenuti/funzionalità digitali anche su piattaforme già esistenti;
  4. spese per digital marketing (es. banner video, banner sul sito ufficiale della fiera/mostra, newsletter, social network);
  5. servizi di traduzione ed interpretariato online;

f) spese consulenziali professionali per le verifiche di conformità alla normativa ambientale nazionale.

g) spese per consulenze finalizzate alla presentazione e gestione della richiesta di Intervento.

Transizione digitale o ecologica

Agevolazione per sostenere gli investimenti delle Micro, Piccole e Medie imprese per l’innovazione digitale e la transizione ecologica al fine di rafforzare la competitività internazionale.

L’importo massimo che può essere richiesto è pari al minore tra:

  1. a) il 35% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico);
  2. b) euro 500.000 per le Micro Imprese, euro 2.500.000 per le PMI e PMI innovative, euro 5.000.00 per le altre imprese.

L’importo minimo di euro 10.000.

L’agevolazione prevede un contributo a fondo perduto fino al 10% dell’importo dell’Intervento Agevolativo richiesto e comunque fino a un massimo di euro 100.000.

Le spese ammissibili e finanziabili sono rispettivamente:

a) spese per la Transizione Digitale, anche in Italia:

  1. integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
  2. realizzazione/ammodernamento di modelli organizzativi e gestionali in ottica digitale;
  3. investimenti in attrezzature tecnologiche, programmi informatici e contenuti digitali;
  4. consulenze in ambito digitale (i.e. digital manager);
  5. disaster recovery e business continuity;
  6. blockchain (esclusivamente per la notarizzazione dei processi produttivi e gestionali aziendali);
  7. spese per investimenti e formazione legate all’industria 4.0 (es. cyber security, big data e analisi dei dati, cloud e fog computing, simulazione e sistemi cyber-fisici, sistemi di visualizzazione, realtà virtuale e realtà aumentata, robotica avanzata e collaborative, manifattura additiva, internet delle cose e delle macchine)

b) spese per Transizione Ecologica:

  1. spese per investimenti per la sostenibilità ambientale e sociale, anche in Italia (es. efficientamento energetico, idrico, mitigazione impatti climatici, ecc.);
  2. spese per ottenimento e mantenimento delle certificazioni

c) spese per investimenti volti a rafforzare la propria solidità patrimoniale, anche in Italia.

d) spese consulenziali professionali per le verifiche di conformità alla normativa ambientale nazionale;

e) spese per consulenze finalizzate alla presentazione e gestione della richiesta di Intervento Agevolativo.

E-commerce

Agevolazione per sostenere lo sviluppo di soluzioni e-commerce e rafforzare così la competitività internazionale delle Micro, Piccole e Medie Imprese italiane.

E’ destinato alla realizzazione di un progetto di investimento digitale per:

  • la creazione di una piattaforma e-commerce propria oppure
  • il miglioramento o lo sviluppo di una Piattaforma propria già esistente
  • l’accesso ad una piattaforma di terzi (market place) con la creazione di un proprio spazio/store

Al momento della stipula del Contratto di e-commerce il soggetto fornitore deve:

a) essere attivo da almeno due anni;

b) aver realizzato almeno due piattaforme nei due anni precedenti.

L’importo massimo finanziabile è di euro 500.000 e comunque non superiore al 20% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci depositati dall’impresa per una Piattaforma propria o per una Piattaforma di terzi.

L’importo minimo è pari a euro 10.000.

L’agevolazione prevede un contributo a fondo perduto fino al 10% dell’importo dell’Intervento Agevolativo richiesto e comunque fino a un massimo di euro 100.000.

Le spese ammissibili e finanziabili sono rispettivamente:

a) Creazione e sviluppo di una Piattaforma propria oppure utilizzo di un market place o creazione, acquisizione e configurazione della piattaforma;

  1. componenti hardware e software;
  2. estensioni componenti software per ampliare le funzionalità (es. software per la gestione degli ordini, circuiti di pagamento, servizi cloud, integrazioni con ERP, CRM, AI e realtà aumentata);
  3. creazione e configurazione app; o spese di avvio dell’utilizzo di un market place.

b) Investimenti per una Piattaforma propria oppure per un market place o spese di hosting del dominio della piattaforma;

  1. commissioni per utilizzo della piattaforma oppure di un market place; o spese per investimenti in sicurezza dei dati e della piattaforma; o aggiunta di contenuti e soluzioni grafiche;
  2. spese per lo sviluppo del monitoraggio accessi alla piattaforma;
  3. spese per lo sviluppo di analisi e tracciamento dati di navigazione; o consulenze finalizzate allo sviluppo e/o alla modifica della piattaforma;
  4. registrazione, omologazione e per la tutela del marchio;
  5. spese per certificazioni internazionali di prodotto.

c) Spese promozionali e formazione relative al progetto

  1. spese per l’indicizzazione della piattaforma oppure del market place;
  2. spese per web marketing;
  3. spese per comunicazione;
  4. formazione del personale interno adibito alla gestione/funzionamento della piattaforma.

d) spese consulenziali professionali per le verifiche di conformità alla normativa ambientale nazionale.

e) spese per consulenze finalizzate alla presentazione e gestione della richiesta di Intervento Agevolativo per un valore fino a un massimo del 5% dell’importo deliberato.

 

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