Sentendo parlare di gestione dei social media, ma non solo, è probabile che tu ti sia imbattuto nei concetti di “piano editoriale” e “calendario editoriale”. Ma cosa sono esattamente e perché sono fondamentali per una strategia digitale di successo?

Vediamolo insieme.

Piano editoriale e Calendario editoriale: i pilastri di una strategia digitale di successo

L’importanza di pianificare i contenuti social e web

In un mondo in cui l’attenzione del pubblico è sempre più frammentata e la concorrenza online è feroce, pianificare i contenuti per i social media e per il web è fondamentale per massimizzare la strategia digitale.

La pianificazione consente infatti di mantenere una presenza costante e coerente online, aiutando a stabilire la tua voce e la tua identità di marca sui mezzi di comunicazione individuati. Inoltre, ti dà il controllo sulla tua narrativa digitale, permettendoti di comunicare messaggi chiave e di raggiungere gli obiettivi del tuo business in modo più efficace.

Per pianificare i contenuti da pubblicare sui social e sugli altri strumenti digitali si utilizzano principalmente due documenti differenti ma interdipendenti: il piano editoriale e il calendario editoriale.

Piano editoriale e Calendario editoriale: i pilastri di una strategia digitale di successo

Cos’è il piano editoriale e come si sviluppa

Il piano editoriale (conosciuto anche come PED) è il documento guida che definisce la strategia di contenuto della tua azienda per un determinato periodo di tempo.

Per sviluppare un piano editoriale efficace, occorre innanzitutto avere ben chiari gli obiettivi della strategia di comunicazione e individuare l’audience di riferimento: chi sono, cosa desiderano e quali problemi cercano di risolvere.

A questo punto è fondamentale definire alcune categorie di argomenti da trattare in base a ciò che si ritiene possa maggiormente interessare l’audience e attirare nuovi utenti. Si potrebbe ad esempio pensare di proporre delle rubriche mensili o settimanali, di ripetere periodicamente un format in modo da creare un appuntamento fisso e via dicendo. Per ogni categoria è bene avere un’idea della percentuale di importanza che dovrà avere nel calendario editoriale di ogni mese, rispetto agli altri argomenti.

Una volta fatto questo, occorre decidere dove divulgare i contenuti: post sui social mediavideo, articoli sul sito web, newsletter o DEM a un database di contatti ecc. Spesso si opta per una comunicazione che integri questi strumenti e che sviluppi una tematica in maniera più o meno approfondita o con tagli diversi sui differenti media selezionati.

Nel momento in cui si opta per i social, vanno individuate le piattaforme che riteniamo più opportune (Instagram, Facebook, LinkedIn, TikTok ecc.) e i formati da utilizzare (post singolo, carosello, reel, video, stories, guide…).

Un ulteriore fattore importante da definire è la frequenza di pubblicazione. Non si può pensare di “andare a braccio”, pubblicando quando si ha qualcosa da dire, perché si rischia di avere un calendario non costante e di trascurarlo per mancanza di tempo. Definire un numero di post, un numero di articoli ecc. da pubblicare in una settimana o in un mese permette di preparare i contenuti per tempo evitando “buchi temporali” nella comunicazione.

Ultimi, ma non per importanza, sono il tone of voice e la linea grafica da utilizzare. In base all’identità di marca, alla piattaforma da utilizzare, al tipo di pubblico a cui vogliamo rivolgerci e al rapporto che vogliamo instaurare, devono essere definiti un tono di voce e una gabbia grafica che accompagnino la comunicazione e che rimangano coerenti e ben riconoscibili.

Piano editoriale e Calendario editoriale: i pilastri di una strategia digitale di successo

Cos’è il calendario editoriale e come strutturarlo

Il calendario editoriale è il “braccio” del PED, che ne va a sviscerare lo sviluppo in termini operativi. All’interno del calendario editoriale vengono definiti una serie di elementi:

1 – Date e Orari: da definire in base alla piattaforma, alla frequenza di pubblicazione stabilita e alla propria audience

2 – Tipo di Contenuto: articolo, video, post…

3 – Piattaforme: dove verrà pubblicato il contenuto

4 – Tematiche: in linea con quanto stabilito nel piano editoriale

5 – Argomenti: nell’ambito della macro tematica definita, individuare l’argomento specifico di quel contenuto

6 – Testo del contenuto

7 – Immagini/video

8 – Link eventuali

9 – Hashtag eventuali

10 – Stato del contenuto: in lavorazione, da approvare, approvato, da modificare ecc.

Il calendario editoriale (che di solito viene realizzato su strumenti condivisi) può anche essere uno strumento per coordinare il lavoro con il team, assegnando task ai colleghi che ad esempio si devono occupare della realizzazione della grafica. Deve infine essere condiviso con il cliente in modo che abbia sott’occhio l’intera pianificazione e che possa di volta in volta validare i contenuti creati.

Piano editoriale e Calendario editoriale: i pilastri di una strategia digitale di successo

Perché utilizzare il piano editoriale e il calendario editoriale?

In un mondo digitale sempre più competitivo, pianificare i contenuti social e web attraverso un piano editoriale ben chiaro e un calendario editoriale dettagliato è la chiave per il successo. Questi strumenti consentono di mantenere una presenza online coerente, di raggiungere il tuo pubblico target e di comunicare in modo efficace la tua narrativa di marca.

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In Seventyseven possiamo aiutarti a delineare una strategia di comunicazione, a strutturare il tuo piano editoriale e a declinarlo in un calendario editoriale.

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