Letteralmente sarebbe “L’organo (di stampa) della casa”…in sostanza, l’house organ è un giornale aziendale il cui obiettivo è rafforzare la comunicazione interna e la comunicazione esterna e aumentare la brand awareness, attraverso la pubblicazione periodica di notizie di interesse del settore, obiettivi raggiunti, novità inerenti l’attività, sfide future, nuovi prodotti e servizi ecc.
Così come nel caso di qualsiasi altro magazine, anche per l’house organ occorre innanzitutto prendere alcune decisioni di cui tenere conto per la realizzazione.
A chi è indirizzata la rivista aziendale?
Qualsiasi mezzo di comunicazione non può prescindere dall’individuazione del target di riferimento. Come già anticipato, infatti, l’house organ può rivolgersi ai dipendenti dell’azienda, soprattutto nel caso di grandi realtà dove la comunicazione interna è molto complessa, ma anche a partner, fornitori, clienti o potenziali clienti.
Una volta individuato il target, vengono quindi definiti i contenuti, la struttura del magazine aziendale, il linguaggio e le modalità di distribuzione (versione cartacea, digitale oppure entrambe).
Con quale frequenza pubblicare l’house organ?
Un altro aspetto da individuare prima di iniziare a produrre la rivista è la frequenza di pubblicazione, che varia in base all’azienda e alle specifiche esigenze: può essere a cadenza mensile (e in questo caso occorre individuare il periodo, se a inizio, metà o fine mese), ma più spesso si tende a pubblicare il magazine 3 o 4 volte in un anno.
Chiaramente, molto dipende anche da alcuni aspetti produttivi dell’house organ aziendale, come il tempo a disposizione per realizzarlo e i costi di produzione, soprattutto se si decide di distribuire la rivista in versione cartacea.
Come realizzare un magazine aziendale?
Una volta delineate le linee guida, si può davvero iniziare a realizzare l’house organ, a partire dalla definizione della struttura, delle sezioni, delle rubriche e degli argomenti da trattare, proprio come in una redazione vera e propria.
A seconda dei casi, si spazia dalla presentazione di prodotti e servizi aziendali alle novità introdotte, da opinioni e interviste a rubriche di carattere più generale, da case history a politiche aziendali, tematiche sociali e ambientali. Insomma, tutto ciò che più o meno direttamente può interessare il target di riferimento e rafforzare la comunicazione aziendale, interna o esterna che sia.
A questo punto entrano in gioco copywriter e giornalisti/addetti stampa per quanto riguarda la raccolta di materiale, la realizzazione di interviste e la stesura degli articoli da inserire nell’house organ, mentre al reparto grafico e creativo, una volta definiti layout e formato, spetta l’impaginazione magazine.
In caso si opti per una rivista cartacea si procede quindi con la stampa, scegliendo tipo di carta, confezione ed eventuali nobilitazioni. A questo punto non resta che consegnarlo al pubblico di lettori individuato o spedirlo per posta.
Nel caso della versione digitale si provvede a creare il PDF del magazine, magari con indice interattivo in modo da facilitare la consultazione, e a pubblicarlo in modo da poter inviare il link con il mezzo ritenuto più idoneo (social, newsletter, email, messaggio whatsapp…).
Realizzare un house organ è un duro lavoro…ma qualcuno dovrà pur farlo, giusto? Affidarti a una realtà, come la nostra, che può occuparsi dell’intero processo dalla A alla Z è sicuramente vantaggioso in termini di tempo e risorse, con la certezza di ottenere un prodotto finito di qualità.