Vuoi farti bello? Passa dal nostro reparto di Grafica!
Un’immagine, si sa, spesso vale più di mille parole. Ok, magari non di più, ma sicuramente ha il grande potere di arrivare immediatamente: può piacere o non piacere, trasmettere un messaggio importante, provocare, suscitare interesse, emozionare…per questo il reparto grafico di un’agenzia creativa deve tenere conto di moltissimi fattori nello studio della grafica per un determinato media.
Tutta una questione di stile.
L’impostazione grafica di un qualsiasi strumento di comunicazione e di marketing deve quindi, innanzitutto, sposare i gusti del cliente, ma al tempo stesso essere in linea con i trend del mercato in cui si va a posizionare e con gli stili del momento. Elemento differenziante è la sensibilità del creativo, che mescolerà sapientemente maestria, estro creativo e tecnica in cerca dello stile migliore per differenziare e posizionare il tuo brand, prodotto o servizio.
L’unione fa la forza.
La presenza interna del reparto prestampa e della tipografia ci permettono di effettuare prove di stampa e realizzare campioni di qualsiasi prodotto, in modo da visualizzare in anteprima come la nostra idea verrà riprodotta su carta.
Inoltre, già in fase di progettazione grafica, ci avvaliamo della preziosa consulenza degli addetti di prestampa e di stampa, così da studiare un prodotto che, una volta stampato, possa rendere al meglio.
ADV
L’ADV, o advertising, è quella forma di comunicazione a pagamento, comunemente conosciuta come pubblicità, che si declina principalmente sui media tradizionali (giornali e riviste) ma anche in televisione, tramite affissioni esterne e sul web.
Il compito della campagna pubblicitaria tramite ADV è quello di divulgare al target di riferimento il messaggio che l’azienda, il prodotto o il servizio vuole comunicare, in piena coerenza con il concept del brand.
L’approccio comunicativo utilizzato varia a seconda che si tratti di un’azienda B2B (che vende ad altre aziende) o B2C (che vende al consumatore finale), del cliente target che si vuole raggiungere, del settore e di ciò che si vuole promuovere (rafforzamento del brand e dei valori di marca, oppure presentazione di un prodotto/servizio). In ogni caso è fondamentale tenere sempre conto delle tendenze legate alla moda, allo stile e alle correnti artistiche.
Mentre l’obiettivo di un’ADV per il B2C sarà solleticare il desiderio del consumatore, quello di un’ADV B2B sarà soddisfare un target tecnicamente preparato, critico e specializzato. In entrambi i casi è fondamentale trovare il giusto connubio tra un linguaggio meramente tecnico e di prodotto, sostenuto dalla parte copy, e un linguaggio più emozionale e di impatto, veicolato dalla parte visual.
Impaginazione grafica cataloghi
Il primo passo per l’impaginazione di un catalogo è delinearne il layout grafico, o menabò. Per farlo serve definire tutti gli stili che compongono il carattere, la suddivisione del testo in paragrafi, titoli e sottotitoli, le tabelle, in modo che tutto sia coerente e in linea con le guideline di marca, oltre che chiaro, intuitivo e ben leggibile.
Dopo aver creato la gabbia grafica e impostato le pagine mastro, procediamo con l’impaginazione delle pagine del catalogo. Ultima, ma non per importanza, è la copertina, che sarà la sintesi di tutti gli stili e che dovrà attirare l’attenzione, tramite ad esempio l’applicazione di finiture e nobilitazioni speciali.
Per realizzare un catalogo funzionale e che aiuti a vendere al meglio i prodotti al suo interno, possiamo ricorrere alla realizzazione di render 3D, oppure di illustrazioni o icone create ad hoc e all’inserimento di foto realizzate durante un apposito servizio fotografico. Possiamo inoltre prevedere una rubricatura per individuare più facilmente i capitoli o le categorie di prodotto.
Anche nel caso dell’impaginazione cataloghi, la presenza interna del reparto prestampa e delle macchine da stampa offset e digitali è fondamentale per effettuare prove di stampa assolutamente veritiere e calibrare correttamente il file grafico dal punto di vista dei colori e delle immagini.
Impaginazione grafica brochure
Nell’impaginazione grafica della brochure si devono sintetizzare le informazioni più importanti in modo impattante così da fornire al lettore tutti i dati di cui ha bisogno per capire in poco tempo il succo del discorso.
In quest’ottica, la brochure si presta ad essere arricchita con finiture e nobilitazioni speciali, in offset o in digitale, pop-up di carta in rilievo e ad essere confezionata con legature di pregio.
Impaginazione grafica libri
Il nostro principale compito, quando si tratta di libri, è quello di trasportare il pensiero dell’autore e la sua intera opera in un impaginato adeguato alle esigenze dei lettori da ogni punto di vista: formato, font, immagini e illustrazioni, paragrafi, titoli e sottotitoli, capitoli, citazioni, piè di pagina, indice, colophon…rendendo il prodotto esclusivo e facilmente fruibile.
E poi c’è lei, la copertina, l’abito che fa il monaco, che oltre a rappresentare il messaggio dell’autore con foto, illustrazioni e colori, deve attirare l’attenzione e invogliare l’acquisto sugli scaffali di una libreria.
Grazie alla sinergia con il reparto di stampa, possiamo inoltre dare il nostro contributo nella scelta delle carte, delle nobilitazioni, dei tipi di legatura, della copertina e della sovraccoperta, con l’obiettivo di confezionare un prodotto che in primis soddisfi l’autore: l’impaginazione del libro, infatti, è il suo scritto che prende vita per poi concretizzarsi in un prodotto stampato.
Vuoi pubblicare il tuo libro? C’è Epta Editions.
Dopo aver trascorso decenni a stampare ed impaginare libri, dal 2019 abbiamo aperto la nostra casa editrice indipendente.
Impaginazione cartine geografiche
La realizzazione di cartine geografiche è da inquadrare nel più ampio concetto del destination branding, che ha l’obiettivo di suscitare l’interesse del turista verso un determinato territorio, evidenziandone gli aspetti maggiormente attrattivi.
Il primo passo nell’impaginazione di cartine geografiche è individuare con il cliente la tipologia di target a cui saranno indirizzati questi importanti strumenti e, soprattutto, fare ordine sulla tipologia e la quantità di informazioni da inserire all’interno di un formato standard (percorso e beni/luoghi di interesse culturale, storico, religioso, naturalistico). La cartina, infatti, deve essere facilmente fruibile e leggibile, con poche informazioni testuali. Inoltre è importante che sia brandizzata e che sia nella lingua dell’utilizzatore.
Indispensabili all’interno di una cartina geografica sono le informazioni tecniche (durata, difficoltà, dislivello) dei sentieri ed eventuali link per approfondimenti su “come arrivare”, “dove dormire”, infopoint, guide alpine e guide turistiche, sentieri CAI/ERSAF.
Tutte le cartine geografiche che realizziamo sono interamente in vettoriale, quindi scalabili all’infinito. All’occorrenza il percorso è scaricabile in formato GPX tramite QR code, in modo da poterlo visualizzare sullo smartphone o sullo sportwatch.